Il licenziamento è la giusta sanzione per il dipendente che dà il badge al collega per coprire il ritardo nel prendere servizio. Il prestatore d’opera che cede a terzi la tessera marcatempo, strettamente personale, compie una grave violazione del dovere di diligenza ed è di cattivo esempio per i colleghi. L’eventuale ritardo nel prendere servizio deve essere comunicato al datore di lavoro, anziché mettere in piedi il meccanismo per alterare il controllo delle presenze. È quanto emerge da una recente pronuncia della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione.
Il licenziamento è la giusta sanzione per il dipendente che dà il badge al collega per coprire il ritardo nel prendere servizio. Il prestatore d’opera che cede a terzi la tessera marcatempo, strettamente personale, compie una grave violazione del dovere di diligenza ed è di cattivo esempio per i colleghi. L’eventuale ritardo nel prendere servizio deve essere comunicato al datore di lavoro, anziché mettere in piedi il meccanismo per alterare il controllo delle presenze. È quanto emerge dalla sentenza n. 10842/2016 Sezione Lavoro della Corte di Cassazione. |